Meteo

Lo sviluppo dei modelli matematici per le previsioni del tempo è stato uno dei grandi trionfi della scienza nel XX secolo. Senza l’uso di sofisticate tecniche matematiche non sarebbe possibile ottenere in modo deterministico previsioni meteorologiche oggettive fatte dal computer. Principalmente i modelli matematici sono costituiti da un complesso sistema di equazioni differenziali alle derivate parziali, dette primitive, che includono anche le note equazioni non lineari di Navier-Stokes. Queste ultime descrivono il comportamento di un fluido, come è anche l’aria che ci circonda. La ricerca della loro soluzione analitica rappresenta attualmente uno dei sette problemi irrisolti del millennio, posti dall’Istituto matematico Clay, che mette in palio un milione di dollari per chi lo risolverà per primo. La matematica gioca un ruolo indispensabile nel trovare la soluzione approssimata del sistema di equazioni suddetto. Per fare questo si usano i metodi dell’analisi numerica, come i metodi di discretizzazione, che considerano l'atmosfera suddivisa in un certo numero di volumi di dimensione finita, e gli schemi numerici semi-impliciti e semi-Lagrangiani, ma anche i metodi dell’analisi armonica, come per esempio le trasformate di Fourier e di Legendre.

a cura del dott. Alessio Canessa, meteorologo.

  • Valerio Cardinali

    Tenente dell'Aeronautica Militare

    "La mia prima esperienza lavorativa: un contratto a progetto con lo scopo di implementare un algoritmo per la stima dell’impatto che l’assimilazione delle osservazioni ha nella previsione meteorologica.”
  • Giuliana D’Ercole

    Ufficiale Previsore Meteorologico dell’Aeronautica Militare

    "In quasi dieci anni di lavoro ho avuto grandi opportunità; ho frequentato corsi di formazione meteorologica presso l’ECMWF (Reading, UK), uno dei più importanti centri di meteorologia al mondo, e corsi di formazione militare presso la NATO School (Oberammergau, Germania)."
  • Umberto Modigliani

    Head, User Support presso il Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine (ECMWF) a Reading, Gran Bretagna

    "Un quarto delle risorse di calcolo sono a disposizione dei vari paesi europei che finanziano il Centro Europeo: il gruppo di User Support di cui io sono responsabile si occupa di facilitare l’uso efficiente di queste risorse di calcolo da parte di circa 3000 ricercatori provenienti da tutta Europa.” - Storia del 2007 aggiornata al 2017