Claudio Gambella

La mia passione per la matematica è nata da bambino e mi ha portato alla scelta del Corso di Laurea in Matematica all'Università di Bologna.

Se ripenso a me stesso diciottenne, che credeva di aver compreso cosa significasse lo studio di questa disciplina, provo una grande tenerezza. Pur essendomi diplomato in un liceo ad indirizzo scientifico, non avevo ancora potuto apprezzare appieno il fascino, il rigore ed il valore del ragionamento matematico. Mi affascinava comunque la possibilità di capire a fondo un problema, trovarne la soluzione e comunicarla con un linguaggio chiaro e universale.

Durante la Laurea Triennale mi sono appassionato sempre più ai corsi di Algebra e Geometria e nell’applicazione degli strumenti matematici e del ragionamento deduttivo acquisiti durante questo tipo di formazione. Nel periodo di studio dedicato alla Laurea Magistrale ho iniziato a programmare e usare software per il calcolo scientifico, avendo scelto corsi di Analisi Numerica, Informatica e soprattutto Ricerca Operativa, che è poi diventata la materia del mio dottorato. Ho svolto il dottorato in “Automatica e Ricerca Operativa” presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione “Guglielmo Marconi”, che è terminato con la discussione della tesi “Mathematical Optimization for Routing and Logistic Problems” nel maggio 2016.

 

Percorso Carrier-Vehicle
Un esempio di Sistema Carrier-Vehicle è dato da un mezzo lento con elevata autonomia (e.g., nave), in grado di trasportare e rifornire un veicolo piú veloce (e.g., elicottero), allo scopo di visitare obiettivi.

 

Durante gli anni di dottorato, il principale obiettivo della mia ricerca è stato quello di trovare soluzioni di implementazione pratica per problemi di interesse collettivo, quali: determinazione del percorso di veicoli a costo minimo (esempio in figura), ottimizzazione dei flussi di smaltimento dei rifiuti urbani e, infine, pianificazione dell'operatività dei sistemi di car-sharing. In particolare, uno dei lavori della tesi ha riguardato la determinazione di percorsi per veicoli che visitano obiettivi (persone, oggetti) aventi una posizione variabile prima di intercettare il veicolo: questa ambientazione si può, ad esempio, trovare in sistemi di ride-sharing in cui le persone sono disposte a muoversi dalla loro posizione iniziale (ad esempio la loro abitazione) al fine di ottimizzare i tempi di servizio. Tale progetto è stato svolto nel gruppo di “Optimization and Control” di IBM Research Ireland a Dublino, nell’ambito di un tirocinio estivo (se così lo si può definire visto il clima…!). Questa è stata l’esperienza che mi ha convinto a volere proseguire in questo tipo di ricerca applicata, perché ho trovato forti stimoli nel lavoro in team e le mie conoscenze teoriche mi hanno aiutato ad apprendere velocemente le tecniche richieste nel progetto, ovvero alcuni metodi risolutivi nella programmazione matematica non lineare.

Poco dopo la fine del dottorato, ho ottenuto una posizione Post Doc in Ottimizzazione presso IBM Research Ireland e recentemente sono stato confermato come ricercatore. Qui ho la possibilità di perseguire i miei interessi di ricerca nella Ricerca Operativa nell’ambito di progetti europei o per singoli clienti. L’ambiente di lavoro è estremamente eterogeneo, e ogni componente del team può dare il suo contributo personale nello sviluppo dei progetti di ricerca.

Dato il taglio prettamente teorico del corso di Laurea in Matematica che ho seguito, ho inizialmente trovato qualche difficoltà nel passare alla ricerca applicata. Nonostante ciò, sono convinto che la “forma mentis” acquisita mi abbia permesso di superare queste difficoltà rapidamente e sia tutt'ora una preziosa base per poter comunicare con persone di formazione diversa dalla mia.